Crea alcuni testi per uno spettacolo teatrale. Nel 1970 partecipa ad un concorso di poesia, dove vince un primo premio scrivendo del colore delle fasi della vita. Questa esperienza, porta alla realizzazione di un diario in cui conoscenza e vicissitudini vengono tratteggiate, fermando il tempo. Negli anni settanta apre una galleria d’arte dove si avvicendano molti amici artisti, dediti a varie discipline. Affianca intanto a tutto questo, il grande amore per il mare, amore che vive con intensità per circa otto anni portando in giro turisti a bordo di una grossa barca. Tutto questo però non basta a placare il desiderio di spazio, infatti mal sopportando l’attività statica del venditore d’arte, si inventa marinaio di terra ed a bordo di un grosso camper si dedica ad una attività di mostre itineranti. Attualmente, smessi gli abiti del vagabondo già da qualche anno, si dedica a tratteggiare aspetti di vita.